C’E' “GUSTO” NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA
Semplicità e cultura del cibo, binomio da ristorazione di serie A.
di Giacinta d'Agostino
Si è svolto durante la terza giornata della 42ma Settimana della vita collettiva, in corso alla Fiera di Roma, il 1° Campionato Nazionale della Ristorazione collettiva, organizzato dalla Sevicol e dal Circolo dei Buongustai di Fabio Campoli, chef di Rai Uno.

Incentrata sull’alimento riso, la “gustosa” gara ha sottoposto deliziosi piatti al giudizio di un’eterogenea giuria, composta da esponenti della stampa e delle istituzioni. Tra timballo di riso con zucca gialla e gocce di bufala, risotto con alghe Nori e mazzancolle, torta di riso al cacao, budino di riso e altri allettanti portate, il tutto artisticamente servito, la giuria ha premiato per la ristorazione sanitaria, l’azienda Kemihospital spa ; per la ristorazione aziendale, l’azienda Vivenda mentre il primo posto per la ristorazione scolastica è stato assegnato pari merito ad entrambi i partecipanti.

Soddisfazione tra gli organizzatori, Paolo Treveri Gennari, patron di Sevicol, e Fabio Campoli, ambasciatore ufficiale del food italiano nel mondo, per il messaggio da essi lanciato ed accolto dalla collettività circa il nuovo modo di pensare la ristorazione collettiva: non più soltanto un settore limitato a talune realtà e troppo spesso sottovalutata, ma un servizio che riesce a coniugare valori nutrizionali e dietetici, senza sottovalutare il fattore economico, alla varietà ed alla sapidità delle preparazione. Si vive, infatti, sempre più fuori di casa – per lavoro o per necessità –e, perciò, è forte e sentita la necessità di rispettare e di assecondare le esigenze nutrizionali di tutti, in primis bambini, ammalati, anziani, esaltando il gusto e curando l’aspetto estetico delle pietanze.

Una lezione sul nuovo approccio che si deve avere nei riguardi della ristorazione collettiva, allora. Una sfida da rilanciare ed accogliere tra e per gli addetti del settore, e non solo per essi, al fine di creare una nuova cultura della ristorazione sociale che sia sempre e sempre più vicina e rispondente ai bisogni della collettività, di ogni aspetto del vivere insieme.

Appuntamento al prossimo anno, nel diverso scenario della nuova Fiera di Roma ma con gli stessi intenti e lo stesso impegno, per un nuovo percorso eno-gastronomico e culturale.

Dunque, arrivederci al 2° Campionato Nazionale di Ristorazione Collettiva, per una gara che, come quella odierna, virtualmente ha tutti vincitori per l’impegno, la dedizione e la lezione impartita.


(21/11/2006)