MAI PIU' CELLULITE
RIMEDI NATURALI

Cellulite: scopriamo cos'è e come combatterla con i rimedi naturali.
di Miriam Giudici
La cellulite è un disturbo conosciuto da un grandissimo numero di donne: secondo le statistiche ben otto su dieci. Ed è un problema trasversale, che non risparmia le donne giovani come quelle mature, le donne magre come quelle in sovrappeso.

Che cos'è esattamente la cellulite? Nel linguaggio scientifico è un'alterazione del tessuto sottocutaneo, caratterizzata da ritenzione idrica e rallentamento del flusso sanguigno. Se ne distinguono diversi tipi e stadi, e se ne possono indicare grosso modo alcuni ordini di cause: fattori primari, purtroppo ineliminabili, sono il sesso (la cellulite è strettamente collegata alla produzione di estrogeni) e la predisposizione familiare.

Fattori secondari sono condizioni particolari, che possono verificarsi nella vita di una donna (ciclo mestruale, gravidanza, assunzione di determinati farmaci che determinano alterazioni ormonali). Fattori terziari, definibili aggravanti, sono una vita sedentaria, un'alimentazione sbagliata, vizi di postura, abbigliamento sbagliato, stress e fumo.

Se delle cause primarie e secondarie della cellulite bisogna farsene una ragione, dobbiamo armarci di buona volontà per combattere quelle abitudini sbagliate che si possono eliminare.
Intervenire prima di tutto sulla dieta, aumentando abbondantemente l'assunzione di frutta e verdura, e soprattutto cercando di contenere il sale, il nemico numero uno per chi ha problemi di cellulite: la sua presenza favorisce il ristagno dei liquidi nei tessuti, ed è proprio questo ristagno che noi dobbiamo combattere.

L'altro toccasana in questo senso è l'assunzione di acqua, preferibilmente oligominerale: depura le vie urinarie e aiuta a eliminare le sostanze di rifiuto, ed è bene berne almeno un litro e mezzo al giorno, meglio se lontano dai pasti.

Dal lato della cura del corpo e dello stile di vita, è importantissimo fare sport e movimento: se si ha un buon tono muscolare la cellulite si nota molto di meno. Inoltre bisogna fare attenzione a piccoli gesti quotidiani di cui a volte non ci accorgiamo, ma che alla lunga ci danneggiano: per esempio dobbiamo evitare posture sbagliate (le classiche gambe accavallate) che comprimono i vasi e aggravano il problema.

Per lo stesso motivo è bene non indossare troppo spesso abiti molto attillati e soprattutto scarpe strette e con il tacco alto, che ostacolano il ritorno venoso e linfatico, causando gonfiori e ristagni di liquidi. Anche il fumo ha una funzione vasocostrittrice, mentre lo stress influenza e altera la produzione ormonale.

Come intervenire, invece, “da fuori”? I massaggi fatti da mani esperte sono un reale aiuto al problema, purché eseguiti con regolarità. Ne esistono diversi tipi, da quello classico che riattiva la circolazione sanguigna, al massaggio linfodrenante che va a intervenire sul sistema linfatico. Un massaggio fai-da-te avrà sicuramente meno risultati, ma può essere anche un'occasione per rilassarsi: e può essere unito all'applicazione di oli (d'oliva, d'avocado, di menta o di rosmarino) e di fanghi.

Si può fare qualcosa contro la cellulite già sotto la doccia: una frizione con un guanto di crine è un toccasana per la riattivazione della circolazione; e una volta alla settimana può essere utile fare un bagno salato, aggiungendo all'acqua della vasca un preparato composto da sale marino, succo di limone e gocce di oli essenziali (cipresso e geranio).

E per una volta, se si può, concedersi una sauna o un bagno turco, seguito da massaggio o idromassaggio: un modo per prendersi cura del corpo ma anche della mente, e per sentirsi intimamente rilassati e più belli.


(31/10/2006)