MARE, TERRA, MARE
UNA MOSTRA CON "IL MARE DENTRO"

Alla galleria Babele di Firenze si apre una mostra che vuole essere un inno all'estate, con "il mare dentro" di Bellandi, di Marco, Fatus, Gallois e Gervasoni: acquerelli, incisioni, olio, collages, pastelli e teatrini per rendere omaggio alle marine di Toscana e… oltre.

Un overdose di mare. È questo che propone la Galleria BABELE, Boutique d’arte e libri per congedarsi dal suo pubblico prima della pausa estiva con “Mare Terra Mare, marine di Toscana ed oltre (21 giugno-22 luglio 2006).

Acquerelli, incisioni, olio, collage, pastelli, teatrini ed oggetti fantasiosi ispirati “al” e “dal” mare, ma realizzati, per contrasto e paradosso, da artisti “di terra”, i fiorentinissimi, per nascita o adozione, Romola Bellandi, Debora Cerra, Giovanna Di Marco, Sophie Fatus, Caroline Gallois, Patrizio Gervasoni, Paolo Matina e Antonella Masini.

Un vero e proprio inno all’estate e ad uno dei suoi indiscussi protagonisti: il mare, visto, ritratto e sentito da “dentro” e da “fuori”. Fisicamente, con punti di vista che dal mare guardano alla terra e dalla terra al mare ed emotivamente, con scorci che dalla fragilità, mutevolezza e caducità del sé conducono alla potenza della natura e del continuo divenire.

Marine per lo più “made in Tuscany” e d’animo tirrenico. Niente spiagge chilometriche e file d’ombrelloni geometricamente allineate, ma baie, insenature e tratti brevi con pinete, scogliere ed un mare che degrada in infinite varietà di blu.

Un “mare” di contrasti tra le estati lente e pacate degli acquerelli neo-vittoriani di Romola Bellandi e i fondali fiabeschi dei pastelli, collage ed acquerelli di Giovanna Di Marco; tra le gradazioni cromatiche di foloniana memoria degli acquerelli di Patrizio Gervasoni e i folgoranti paesaggi marini degli oli di Sophie Fatus; tra i ricordi rassicuranti delle tavole di Caroline Gallois e le marine naïf di Debora Cerra.

A completare il quadro i teatrini di Paolo Matina, veri e propri “caroselli”, contenitori di illusioni e nostalgiche scene fin de siècle con compiacenti signorine, baffuti giovanotti in costume, parasoli e giarrettiere distrattamente scoperte e gli oggetti fantastici di Antonella Masini, ironici ed anche un po’ kitsch: magiche lampade, piccole cassettiere porta-gioie o scatole bizzarre da collezione ed addirittura mobili che, con tocco da “re Mida”, salva da un destino anonimo.

Al via anche la campagna FMR. Per tutta la durata della mostra sarà regalato un libro della prestigiosa casa editrice (“Ventagli” della collana Artefatto) a tutti coloro che sottoscriveranno o rinnoveranno l’abbonamento alla celebre rivista d’arte e bellezza definita da Federico Fellini “la perla nera dell’editoria mondiale”.

Il Vernissage, infine, sarà arricchito da versi poetici “marini” (di Rainer Maria Rilke, Pablo Neruda, Duarte Barbosa, Guglielmo Vita, Laura Accordi per dirne alcuni) letti, o meglio interpretati, dall’attore Moreno Betti della Compagnia Teatrale aretina “Diesis Teatrango”.

Tutte le opere sono in vendita a partire da 35 euro fino ad arrivare a 2.800.


(21/06/2006)