SEI SUGGERIMENTI PER RICARICARSI. CON L'AIUTO DI GUDRUN DALLA VIA
Siamo arrivati a giugno, ma per la maggior parte di noi le vacanze sono ancora lontane, mentre la stanchezza dell’anno di lavoro si fa già sentire. Come recuperare le energie per il rush finale prima del meritato riposo? Ecco alcuni suggerimenti di Gudrun Dalla Via *.
di Laura Bonaventura
1) Cercare i “luoghi energetici”: i luoghi all’aperto come il mare o la montagna sono particolarmente energetici perché carichi di ioni negativi, fonte di molti benefici per l’organismo, quindi non appena è possibile, anche solo nel week-end, niente di meglio che cercare il proprio paesaggio naturale preferito e gustarne appieno colori e profumi. Meno indicati la collina e il lago, che potrebbero indurre debolezza.

2) Lasciarsi contagiare dall’entusiasmo: le emozioni, si sa, sono contagiose, quindi anche un concerto o un evento che riunisca molte persone in allegria può essere un toccasana per l’umore.

3) La bellezza ritempra lo spirito: i capolavori presenti in luoghi d’arte, mostre e musei ci sollevano dalla quotidianità e ci trasportano in quel “mondo superiore” che solo la genialità degli artisti sa creare, regalandoci tranquillità e benessere.

4) Terme e beauty farm: gli istituti termali sono l’ideale per ritrovare le energie dedicando attenzioni e cure al proprio corpo, ma anche casa propria può divenare una beauty farm, semplicemente riservandosi un trattamento d’alta classe a base di cibi genuini, prodotti di bellezza, bagni, attività fisica e automassaggi.

5) L’energia del cibo: il cibo è la nostra prima fonte di energia e una dieta sana deve essere soprattutto varia, per assicurare all’organismo tutte le categorie di nutrienti. In particolare quando ci si sente un po’ giù di tono è importante ricordare alcune regole fondamentali: consumare il più possibile cibi freschi e crudi, come verdura e frutta, ricchi di vitamine, sali minerali, oligoelementi ed enzimi, in grado di mantenere alto il livello energetico dell’organismo; abituarsi a bere prima di avvertire lo stimolo della sete, magari tenendo una bottiglietta d’acqua sempre a portata di mano e sorseggiandola spesso nella giornata; prevenire le intolleranze alimentari rispettando la stagionalità degli alimenti, alternando i vari cereali (pasta, riso, orzo, avena, mais, ecc.) e ruotando le fonti di proteine (carne, pesce, uova, formaggio e legumi) nel corso della settimana; fronteggiare improvvisi attacchi di fame e cali di energia con frutta fresca, yogourt, muesli in barretta o frutta secca; evitare di consumare bibite gassate o alcoliche, privilegiando spremute di agrumi, centrifugati, succo di pomodoro condito o tè verde con il miele; curare le combinazioni alimentari, tra le quali sono particolarmente consigliate quelle dei cereali con i legumi, i latticini o i semi oleosi; privilegiare i cibi ricchi di pigmenti naturali (rosso, giallo-arancio, verde, blu-viola, ecc.), indicativi della presenza di micro-nutrienti che esercitano importanti funzioni per la salute ed hanno un’azione anti ossidante, ritardando l’invecchiamento dei tessuti.

6) L’energia del movimento: fare attività fisica stimola il metabolismo, mantiene il sangue ossigenato, i muscoli tonici, le articolazioni flessibili, la densità ossea alta e soprattutto induce l’organismo a liberare le endorfine, ormoni che inducono un senso di piacere e di benessere. E’ per questo che il movimento ci fa dimenticare lo stress e la stanchezza della giornata e ci carica di nuove energie. In particolare il ballo unisce i benefici del movimento a quelli della musica, sciogliendo le tensioni, rendendo più forti nel fisico, più ottimisti e sicuri di sé sul piano psicologico. Ma anche il walking, ossia la semplice camminata veloce, non va sottovalutato e, praticato in modo regolare, regala al fisico e all’umore tutti i benefici di un vero e proprio sport. Con un po’ di impegno grandi risultati si possono ottenere anche dedicando ogni giorno qualche minuto ad alcuni esercizi di ginnastica o di Pilates che si possono apprendere e poi ripetere in casa, per iniziare più carichi la giornata o la sera per sfogare le tensioni accumulate sul lavoro. Infine, la camminata meditativa, che si pratica passeggiando lentamente, prestando attenzione al respiro mentre la mente si libera dai pensieri, può aiutare a ritrovare la serenità e al tempo stesso mantenere il fisico elastico e allenato.

*(G. Dalla Via, I manuali del benessere. Ritrovare l’energia, RCS Quotidiani S.p.A.).


(14/06/2006)