“La Spaccatura” di Allan Guthrie, scrittore Scozzese, è un autentico capolavoro del noir.
Tre storie, tre punti di vista: un gruppo di amici rapinatori, legati tra loro da torbide ed oscure vicende amorose, uno spirito libero, duro e vendicatore, alla ricerca disperata di soldi da restituire ad uno strozzino senza cuore, un investigatore e il suo scagnozzo pronti ad indagare e tramare pur di tirar fuori qualche sterlina, sporca lurida ma subito.
Tre storie, come detto, che inevitabilmente si incrociano all’interno di un ufficio postale durante un assalto che si rivelerà quanto mai duro e risolutore.
Il libro scorre su un filo di adrenalina pura, tra scatti di ira e “tenere” vendette; non splende il sole ad Edinburgo e le strade sembrano essere avulse da i pensieri che tormentano i protagonisti, tristi soli e inesorabilmente perdenti.
Il freddo penetra nelle ossa e raggela i pensieri dei personaggi che non fanno in tempo a realizzare un’idea che devono, per necessità di sopravvivenza, realizzarla nell’immediato e nel migliore modo possibile, facendo attenzione in primis, alla loro unica e non tanto preziosa vita.
Un bel libro pieno di dialoghi serrati, pensieri pindarici e profondi, ma quello che viene evidenziato da Allan Guthrie è soprattutto l’aggressività che nasce e cresce assieme al precariato, a quel senso di vuoto che ogni giorno accompagna chi dalla vita ha preso solo schiaffi in faccia, ma la voglia di andare comunque avanti, nonostante tutto, commuove per quanto brucia dentro.
INFO:
Titolo Originale: two-way split
Einaudi stile libero noir
Prezzo 11,80
Voto:8
|
|