La delegazione Codex del Sud Africa ha formalmente chiesto alla Commissione del Codex di cambiare la dicitura contenuta al punto 8 della Linea Guida che afferma che non possono essere riportate informazioni riguardanti gli effetti preventivi e curativi dei nutrienti. In base alla sempre crescente quantita' di ricerche scientifiche che associano la nutrizione e l'integrazione a degli specifici stati di salute e visto e considerato che il Codex ha adottato il principio che gli Standard e le Linee Guida debbano essere basate su delle chiare evidenze scientifiche, il Sud Africa chiede di aggiornare la Linee Guida Generali Sulle Avvertenze adottate dalla Commissione Codex (CAC/CG 1-1979 (Rev. 1-1991)), che di fatto proibisce la possibilita' di associare qualita' preventive o curative ad un qualsiasi alimento. Il Comitato del Sud Africa chiede quindi di rivedere anche quanto stabilito dal CCNFSDU nel 2003 nella bozza preliminare delle "Linee Guida per integratori e vitamine". I recenti studi condotti dalla FAO e dall'OMS, i due organi "genitori" del Codex Alimentarius (vd. link n. 1) , stabiliscono che, in ultima analisi, la nutrizione ha un ruolo centrale nella prevenzione delle malattie croniche (2003: Diet, Nutrition, and the Prevention of Chronic Diseases (Technical Report Series, 916 - vd.link n. 2) e nel poter salvare milioni di giovani vite (2004: IMPROVED NUTRITION COULD PREVENT MORE THAN HALF OF CHILD DEATHS WORLDWIDE – vd. Link n. 3). Le contraddizioni dell'operato del Codex Alimentarius sono piu' che evidenti. Sono numerose le pubblicazioni scientifiche (vd. link n.4) che associano i nutrienti ad un ruolo preventivo e curativo. Perche' quindi non dirlo? Perche' non fare informazione sull'importante ruolo della corretta alimentazione e nutrizione? Diabete, cancro, Aids, allergie, possiamo trovare referenze per ogni tipo di problema salutare. Del resto tutti sanno che non mangiare porta alla morte, ma c'e' ancora poca consapevolezza del ruolo centrale della nutrizione nel mantenimento della buona salute e nella prevenzione delle malattie. Poca e' la consapevolezza che una "carenza" protratta nel tempo di questo o quell'elemento porta ad uno squilibrio, ad un indebolimento del terreno e quindi ad una malattia. Nelle universita' si parla di molecole chimiche brevettate dai numerosi effetti collaterali, non viene insegnato il ruolo centrale della Vitamina C (vd. link n. 5)- cosi' come quello di altri nutrienti - nei nostri processi metabolici e nella cura e nella prevenzione delle malattie, come sempre sostenuto dal doppio premio nobel Linus Pauling e che le ricerche di oggi confermano (vd. link n. 6).

Mangiare spinaci, bere il latte, frutta e verdura fa bene, lo sanno tutti. Sara' forse per il loro contenuto nutritivo? Perche' fanno pubblicita' su acque ricche di minerali e povere di sodio? Bere acqua distillata non sara' mai consigliato da nessuno, il contenuto di minerali delle nostre ossa precipiterebbe drasticamente con seri rischi per la nostra salute. Non assorbire vitamine e minerali dal cibo e' la stessa cosa. Non credo ci sia molto da discutere su questi argomenti e su molti altri che si potrebbero portare come esempio, anche se sono molte le cose da prendere in considerazione. Siamo sempre piu' convinti che proibire la corretta informazione su queste sostanze e il loro ruolo nella nostra salute, come stabilito anche dalla recente legge italiana sugli "integratori alimentari" (vd. link n. 7), non sia altro che un palese rafforzamento del monopolio salutistico delle multinazionali farmaceutiche che hanno interesse a vendere preparati chimici e costosi, dai terribili effetti collaterali, influenzando governi, istituti di ricerca e l'intero sistema sanitario non piu' centrato sulla prevenzione e sulla nutrizione, ma bensi' sui dettati del mercato e della scienza propagandata dalla multinazionali. Le guerre contro il cancro, l'aids e malattie croniche rimarra' una grande farsa fatta di promesse e raccolte di fondi finche' non verra' sostituito il paradigma farmaceutico basato sui sintomi e non sulle CAUSE della malattia con il riconoscimento del ruolo centrale del "cibo come medicina", cosi' come originariamente sottoscritto da Ippocrate.

(23/01/2006)