OVUNQUE PROTEGGICI VINICIO!
Un disco mozza fiato del pazzo genio di Vinicio Capossela, per commuovere anche le anime che non piangono mai...
di Claudio Lugari
Genio, Pazzo… Potremmo usare infiniti sinonimi ma sicuramente la parola prevedibile non si addice a Vinicio Capossela che anche con il suo ultimo lavoro “Proteggi Ovunque” stupisce e affascina.

Un album che racchiude le tonalità del suo carattere ombroso e riflessivo a tal punto da lasciare senza fiato quando racconta con la sua voce secca e roca una storia, un fatto, una canzone.
Sono 13 le tracce che prendono forma all’insegna di un’intimità difficile da condividere ma sublime da assaporare.

Sono 13 le canzoni che narrano un’qualcosa che accade e si materializza in un mondo fantastico che ti viene voglia di vivere e non lasciare più.

I due singoli che aprono e chiudono l’ultimo lavoro del cantautore nativo di Hannover “Non trattare” e “Ovunque Proteggi” sono due brani che nascondono e allo stesso tempo racchiudono qualcosa: il primo sembra quasi un avvertimento e ci lancia, anche con la sua musica arabeggiante, nell’imprevedibilità dell’ascolto. L’ultimo brano ci regala atmosfere calme e rilassanti, quasi a rispettare la frase La quiete dopo la tempesta.

Gli altri 11 brani sono unici e imprescindibili, difficile analizzarli e commentarli più facile farsi travolgere e assorbirli con tutta la voglia di apprendere qualcosa di unico.
“Brucia troia” infiamma i cuori, “L’uomo vivo” è un inno alla gioia difficile da canticchiare e saltellare nel cuore della propria casa, liberi da sguardi e finalmente soli di far ciò che si vuole senza essere giudicati.
Libertà, questa è la parola che unisce tutto il lavoro di Capossela, assieme alla follia e al disordine e impreziosito da idee e suoni sembra un’esortazione all’ intimismo più puro.
Non è un disco per tutti, va dosato, va alle volte assaporato e sicuramente non si deve abusare di questo prodotto che forvia pericolosamente la realtà.

Stupendamente struggente è “Dove siamo rimasti a terra Nutless”, prima delle canzoni che vanno a chiudere con toni pacati ma con parole taglienti “Proteggi Ovunque”, ma si sa il caos regna in questo Piccolo Mondo Antico non proprio Fogazzariano ma più Caposseliano, e alle volte il caos nasconde perle preziose e falsi tesori, in questo caso le perle abbondano ma vanno scoperte, più che nella musica e nelle parole, all’interno di ognuno di noi.

Ovunque Proteggi
Voto: 8,5

1) Non Trattare
2) Brucia Troia
3) Dalla parte di Spessotto
4) Moskavalza
5) Al Colosseo - Il rosario de La carne
6) L'Uomo Vivo (inno al Gioia)
7) Medusa cha cha cha
8) Nel Blu
9) Dove siamo rimasti a terra Nutless
10) Pena da l'Alma
11) Lanterne Rosse
12) S.S. dei Naufragati
13) Ovunque Proteggi


(27/02/2006)