2006: L’OPERA DI ROMA IN TOURNE'E INTERNAZIONALE
Il programma artistico del 2006 per il Teatro dell’Opera di Roma insieme al rinnovato Teatro Nazionale consta di 31 spettacoli totali per un totale di quasi 200 recite fra opere, balletti e concerti, compresa la stagione estiva a Caracalla che quest’anno presenta tre opere ed un balletto.
di Livia Bidoli
Il Sovrintendente Francesco Ernani apre la conferenza stampa illustrandoci la grave situazione di tutto lo spettacolo in Italia, a pochi giorni dall’approvazione della Finanziaria: ”Nonostante la grave carenza di fondi e la forte decurtazione al Fondo Unitario per lo Spettacolo, che nel complesso ammonta a meno 130 milioni di euro, la stagione al teatro dell’Opera è riuscita a non tagliare nessuno spettacolo, come invece sono stati costretti a fare altri teatri d’Italia che, al contrario dell’estero, vivono in un clima di assoluta precarietà. Lo stesso CDA del Teatro dell’Opera, a tre mesi dalla scadenza, non ha ancora rinnovato i propri organi direttivi, solitamente nominati con un anno in anticipo e che quest’anno solo La Scala di Milano è riuscito ad aggiornare”.

Con questa dichiarazione si apre l’illustrazione di un programma che quest’anno si compone inaspettatamente di due trasferte all’estero per il Teatro dell’Opera: a Tokio e Shiga in Giappone con Rigoletto e Tosca dal 15 settembre al 2 ottobre prossimi, a confermare il successo di un’Orchestra quest’anno diretta dal M° Gianluigi Gelmetti, e di un Coro supportato da Tecnici di prima eccellenza. La stagione prevede ancora una serie di tournées in Italia: al Teatro Bellini di Catania, al Teatro Verdi di Trieste, al Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, insieme al Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera.

Il Teatro dell’Opera, che nonostante i tagli ha mantenuto i prezzi dello scorso anno con un massimo a biglietto di 130 euro, 1445 di posti a sedere ed un organico di 530 dipendenti si trova al livello dei maggiori teatri d’Europa come lo Staatoper di Vienna, l’Opéra National di Parigi e il Royal Opera House di Londra, che invece hanno entrate maggiori da parte dello stato e prezzi più alti.

Il Direttore Artistico Mauro Trombetta illustra il programma del 2006: ”Il cartellone è ricchissimo: lo compongono 31 fra opere, balletti e concerti per un totale di quasi 200 recite, compreso la stagione estiva alle Terme di Caracalla con 3 opere ed un balletto: Madama Butterfly e Aida, enormi successi del 2005, ed un nuovo allestimento sia per Turandot che per il balletto La Vestale”.

La stagione al Teatro Costanzi (nome originario dell’Opera) si apre con un avvio trionfale: il Don Giovanni di Mozart per la regia di Franco Zeffirelli il 18 gennaio 2006 alle 20.30; prosegue con opere di non minor spessore ovvero Rigoletto, Maria Stuarda, Sakùntala con musica e libretto di Franco Alfano e diretto da Gelmetti; Il Turco in Italia di Felice Romani diretto da Renzetti; Tristan und Isolde di Wagner diretto di nuovo dal Maestro Gelmetti e chiude la Carmen con l’Orchestra, il Coro ed il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera.

I balletti al Teatro dell’Opera saranno cinque: Giselle, Dal Faust di Goethe - una nuovissima produzione -, ed i capolavori sempre verdi ed amatissimi dal pubblico di Il lago dei cigni, Cenerentola e Lo schiaccianoci. In via d’approvazione il progetto dedicato al centenario della nascita di Dimitrij Šostakovič, ideato e diretto da Beppe Menegatti, che prevede la messinscena al Teatro Nazionale di cinque sue opere: Re Lear, il suo clown e le sue tre figlie; Alexandr Blok; Marina Cvetaeva; Amleto, Principe del sogno e Michelangelo Buonarroti con l’Ensemble strumentale voces Intimae.

I progetti paralleli dedicati alle scuole e per l’avvicinamento all’ascolto e alla comprensione dell’Opera e dei balletti sono stati concepiti in collaborazione con tre associazioni culturali: Amici dell’Opera, Amici Romani del Teatro dell’Opera e Roma per il Teatro di Roma. Di quest’ultima è promotrice Simona Marchini che spiegherà l’opera ai bambini e dice: ”oltre all’ascolto guidato all’Opera abbiamo istituito il Premio Samaritani per la scenografia da opera che intende supportare proprio i giovani scenografi che trovano difficoltà di inserimento, e che il prossimo anno verrà ulteriormente potenziato. Tramite questo premio chi vince materialmente costruirà una scenografia che sarà utilizzata per le recite”.

L’iniziativa Prove aperte invece, accoglie i ragazzi delle scuole che il sabato mattina potranno assistere liberamente alle prove presso il Teatro. Itinerari di danza, La scuola adotta l’Opera e Opere romane di Mozart nei luoghi archeologici sono altre manifestazioni dedicate ai giovanissimi che potranno avvantaggiarsi di prezzi fra i 6 e i dieci euro per tutte le manifestazioni. E’ previsto un servizio di baby sitting gratuito dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni per le recite domenicali, previa prenotazione ed in accordo con l’Assessorato politiche per l’infanzia e la famiglia.

In ultimo è stata raggiunta un’intesa con RAI Radio3 per la trasmissione in diretta di quattro titoli d’opera nel circuito Euroradio, come avviene analogamente per i grandi teatri internazionali: il 18 gennaio per il Don Giovanni il 23 marzo con Maria Stuarda, il 21 aprile per Sakùntala e il 14 novembre per Tristano e Isotta di Wagner.

In occasione dello sciopero nazionale del 25 novembre, come già annunciato e concordato con CGIL, CISL, UIL e CISAL, 11 teatri d’Italia invitano tutti all’ascolto, ad ingresso libero, del Requiem per lo spettacolo. Dei 12 concerti due saranno a Roma: alle 20.30 al Teatro dell’Opera il M° Gelmetti, ed ancora alla stessa ora all’Accademia di Santa Cecilia, con la partecipazione dei lavoratori della Scala di Milano, sarà suonato il Requiem di Verdi.


INFO
Teatro dell’Opera di Roma
Piazza Beniamino Gigli 7
Tel. 06-481601 Fax 06-4881253
Link: www.opera.roma.it


(24/11/2005)