Il Museo Europeo dei Trasporti non è solo un’antologia dell’ingegno umano sul tema mobilità: è soprattutto un viaggio attraverso tre secoli di storia che proietta il visitatore in uno spazio fuori dal tempo.
Un’esposizione all’aperto in un magnifico parco sul Lago Maggiore che solletica la nostalgia di chi ha viaggiato su alcuni dei mezzi esposti, e ad essi associa aneddoti e storie di vita, e suscita la curiosità di chi, nato più recentemente, li ha visti solo in fotografie color seppia.
Il percorso è diviso in nove sezioni: dal trasporto equestre alla visione futuribile della città del domani. Pezzi originali e unici (il Museo conserva l’unico esemplare rimasto del meneghino “Gamba de Legn”) raccontano l’evoluzione del trasporto pubblico fornendo anche una rilettura di mode e costumi delle diverse epoche.
Geniale visione del Prof. Francesco Ogliari che ha voluto mettere gratuitamente a disposizione del grande pubblico la collezione perché, come recita il cartello di benvenuto, “L'approccio del cittadino alla cultura dovrebbe essere un sacro diritto che non può discriminare economicamente. L'opera del mio amore più che quarantennale al mondo dei trasporti, e l'amore di una vita può solo avere un riscontro morale”.
Il Museo Europeo dei Trasporti si trova a Ranco (VA), sul Lago Maggiore: per arrivarci percorrere l'Autostrada dei Laghi, fino all’uscita di Sesto Calende; si prosegue in direzione Angera - Laveno fino a giungere a Ranco; entrati nel paese troverete numerose indicazioni.
Museo Europeo dei Trasporti Ogliari
Via Alberto 99 - 21020 Ranco (VA)
Tel. 0331/975198 www.museo-ogliari.it
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