HOME 
CURA DEL CORPO - CURA DELLO SPIRITO - CURA DEL PIANETA - ALIMENTAZIONE - MODA - ESTETICA - VIAGGI - CORSI E SEMINARI - FIERE E CONGRESSI
 VIDEO 
L'ORTO BOTANICO - 100 PAROLE SU - NON SOLO RECENSIONI - GUARIGIONE COME CRESCITA - ANGOLO DELLA PSICOLOGA -DOSSIER-
per Titolo/Descrizione/Autore Contenuto Articoli
ARCHIVIO 

 
Pagina 3 di 3
L’astrologo e filosofo Dane Rudhyar, nel 1944, individuò questa fase lunare come la congiunzione simbolica delle immagini archetipiche del Padre e della Madre esistenti in ogni essere umano: una loro convergenza, non necessariamente armonica, su valori o tematiche di vita identificabili nel segno zodiacale che accoglie il novilunio prenatale. Prova di ingresso nella vita, il novilunio natale dà indicazioni sulla natura più profonda del bambino e sulle sovrastrutture emozionali cui è incline. La conoscenza dei noviluni prenatali permette di stabilire con notevole precisione i “patterns” o modelli comportamentali del bambino.

Altri studi in corso per indagare la correlazione tra i noviluni prenatali e le matrici “perinatali” sono condotte da vari anni dallo psichiatra praghese Stanislas Grof. Pioniere della Psicologia Transpersonale, Grof ha dedicato anni di sperimentazioni cliniche alla vita intrauterina e alla nascita connesse a precise strutture esperienziali che determineranno il carattere e il comportamento dell’individuo: le cosiddette “matrici perinatali”. Inoltre, Grof, la cui autorità è indiscussa in ambito scientifico, ampliò la sua ricerca al significato dei cicli dei pianeti e al loro impatto sul subconscio dei suoi pazienti. Insieme all’astrologo Richard Tarnas ha portato avanti una ricerca, intitolata Psiche e Cosmos, presso il California Institute of Integral Studies. Scopo della ricerca è la dimostrazione della sincronicità tra eventi planetari e processi della coscienza, chiamati stati olotropici.

Tutti questi studi ci riconducono, dunque, alle origini: da sempre esistono un’antica scienza e una tecnologia spirituale dell’essere umano che sono state abbandonate a favore di una visione dell’uomo e dell’universo formatasi sull’idea della “separazione”. La riscoperta delle connessioni sottili tra l’uomo-microcosmo e l’universo-macrocosmo è una grande sfida che si propone all’uomo moderno riportandolo alla responsabilità che egli ha nei confronti di se stesso e degli altri, come, ad esempio, nell’essere cosciente nell’atto di concepire e di manifestare la Vita, preconizzato da Ildegarda di Bingen.


(08/07/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


Prendersi cura del proprio corpo è benessere

1 | 2 | 3
  
 
  invia articolo per e-mail stampa l'articolo