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Ecco come descrive le caratteristiche caratteriali di “chi viene concepito nella seconda luna, se è maschio, possiede una viva fantasia e una mente ampia per il sapere e un indole saldo; sarà trattato con rispetto dai suoi simili, ma quando vi sarà motivo di temere si lascerà prendere facilmente dal panico… Se è femmina, sarà assennata e ricercherà molte cose, sarà operosa e si preoccuperà di sé e degli altri, e vorrà essere amata, ma non potrà esserlo; sarà tormentata dalla malinconia e si scoraggerà facilmente…”. Ed ancora: Chi viene concepito nell’undicesima luna, se è maschio, sarà collerico e infelice, non amerà le donne e non sarà sano nel corpo, né vivrà a lungo. Se è femmina, sarà collerica, operosa e maldicente, e tuttavia proba; sarà facilmente colpita da una grave infermità, ma ritroverà presto la salute, e tuttavia non vivrà a lungo”.

Ai nostri giorni è abbastanza raro che una madre conosca il giorno esatto del concepimento. Per calcolarlo si potrebbe ricorrere, ad esempio, ad un calendario perpetuo reperibile nelle biblioteche, ma è anche opportuno sapere se il ciclo mestruale è regolare e quanti giorni dura. In genere, la durata di una gravidanza normale è di 267 giorni dal concepimento; in pratica, se il parto è avvenuto a termine, basterebbe andare indietro di 267 giorni per individuare il giorno esatto del concepimento. Secondo le statistiche, però, solo il 4% dei bambini nasce a termine; la media sale al 26% se si tiene conto di uno scarto di 7 giorni prima e dopo il termine previsto. Il 66% dei bambini, invece, viene al mondo entro 3 settimane dal termine previsto; quindi sono ben poche le donne che possono individuare il giorno preciso del loro concepimento, almeno che non si rivolgano all’astrologia…

L’antica conoscenza della Vita e dei suoi cicli è stata infatti tramandata dall’astrologia, scienza facente parte delle sette arti liberali: il corpus della formazione del medico fino al XVII secolo. Accomunate nella iatro-mathematica , l’arte di guarire le malattie consultando gli astri, l’astrologia e la medicina hanno camminato a braccetto per secoli finché entrarono in conflitto a causa dei precetti della meccanica newtoniana. E’ interessante rilevare il fatto che l’astrologia non fu ripudiata con la prova scientifica che le sue premesse fossero false, bensì in base alla sua “incompatibilità” con i dogmi materialistici del nuovo paradigma scientifico.


L’astrologia risponde appieno al senso della parola greca kosmos che descrive l’universo ordinato intelligentemente e connesso intimamente con l’uomo che ne è parte integrante. Ciò che succede fuori, nel firmamento, ha una stretta correlazione con il nostro universo interiore, con il nostro corpo e con le nostre azioni. Infatti, l’odierna astrologia evolutiva fornisce vari metodi basati sulle lunazioni per determinare non solo il sesso, ma anche la memoria energetica ed emozionale che lascerà un segno sul nascituro: ad esempio, risalire al novilunio prenatale che apre il mese lunare in cui si verifica la nascita. Potremmo paragonare il novilunio natale alla “prefazione del libro della Vita” che inizia la storia individuale di ognuno di noi.


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